Il reparto dermocosmetico della farmacia moderna ha avuto nel corso degli ultimi anni un’evoluzione dettata principalmente dall’esigenza di incrementare la redditività;
questo ha comportato una serie di scelte commerciali e promozionali con inserimenti di nuovi marchi con comunicazioni dedicate e lay-out per un nuovo reparto, che potesse accogliere un cliente proveniente dalla profumeria. Alcune farmacie si sono strutturate e partendo da un’attenta analisi degli assortimenti e hanno valorizzato questa scelta intervenendo poi sulla formazione del personale sia dal punto di vista della conoscenza del prodotto, sia del consiglio cosmetico taylor made per il cliente farmacia.
La nostra esperienza di visual merchandiser provenienti dal canale profumeria, ci ha fatto evidenziare che al momento il reparto di dermocosmesi non prevede al suo interno – oltre alle linee puramente dermocosmetiche – almeno un category dedicato al dermatologico e linee di make up con sistemi espositivi funzionali sia per il cliente che per le addette di reparto. La creazione di “isole make-up e consiglio” presenti da tempo in profumeria sono lo spunto per inserire in farmacia delle proposte espositive di impatto, esteticamente pulite con un facile approccio ai tester per la scelta del colore più adatto, dando la possibilità al cliente di verificare con l’aiuto della beauty consultant, la metodologia per una corretta applicazione. I prodotti di vendita dovranno essere inseriti in cassettoni con divisori interni che permettono di essere individuati più facilmente, e suddivisi per le varie funzioni (occhi, viso, labbra) e nouances.
Medesima suddivisione dovrà essere fatta per i campioncini/sachet, in modo da averli più velocemente a disposizione della responsabile. L’esempio della profumeria che ha fatto del comparto make-up una fonte di sicuro interesse sia in termini di traffico di clienti, anche solo per curiosità o semplicemente per provare una novità (pensiamo a KIKO con i suoni banchi “provami”), può essere considerata una risorsa importante per la redditività del reparto dermo make-up anche per il canale farmacia. Importante sarà valutare e studiare molto bene la formula espositiva trovando delle soluzioni per la farmacia con isole espositive “ tecnico/emozionali” incuriosendo il cliente portandolo a fare la famosa “shopping experience” della quale si parla da anni ma che forse nessuno fino ad ora ha mai saputo interpretare totalmente.
Laura Memmo