Il farmacista è ormai diventato un “consulente per il benessere” a tutto tondo e gli arredi e i nuovi sistemi espositivi valorizzano le linee di prodotto che compongono l’offerta.
Nella progettazione dell’illuminazione di una farmacia è importante valutare la capacità di un corpo illuminante di non alterare il colore di un oggetto, specie nelle situazioni d’acquisto in cui è fondamentale il corretto discernimento dei colori.
I prodotti cosmetici, ad esempio, richiedono un’attenta illuminazione che non falsi i colori. In caso contrario, il cliente deve spostarsi all’esterno per verificare le differenze tra un campione e l’altro con la luce naturale.
Come illuminare l’area cosmetici di una farmacia
Per realizzare il progetto illuminotecnico di una farmacia gli architetti utilizzano dei software di pianificazione che simulano le condizioni di illuminamento in uno specifico spazio e il comportamento delle superfici.
Una volta inseriti i dati relativi alla farmacia e all’area cosmetici (altezza soffitto, coefficienti di riflessione, superfici da illuminare), il software è in grado di calcolare il valore medio dell’illuminamento (Lux), di rappresentare l’illuminamento con il metodo dei colori sfalsati e di verificare l’illuminamento punto per punto.
L’illuminazione ideale per il trucco è rappresentata da una luce naturale, intorno ai 4000/4200 K°, senza zone d’ombra, con un indice di resa cromatica (CRI) maggiore di 92.
L’ottimale sarebbe installare una vera e propria postazione trucco in un ambiente separato, per garantire un’illuminazione perfetta in qualsiasi condizione di lavoro. La luce:
- deve essere intensa e illuminare adeguatamente il viso senza creare ombre sul collo e nelle aree periferiche del volto
- non deve abbagliare o evidenziare le piccole imperfezioni della pelle.
I Led inseriti nella specchiera, oppure montati lateralmente, rappresentano la soluzione ottimale e non generano calore.
In alternativa si possono creare dei piccoli box luminosi da posizionare sul banco dei cosmetici per provare il trucco sulla mano.
Qualora non fosse possibile creare delle postazioni per il make up, oppure inserire dei box luminosi all’altezza del banco, suggeriamo di illuminare l’area dei cosmetici con fari ad incasso che abbiano un indice di resa cromatica superiore a 93.
Inoltre per valorizzare il progetto illuminotecnico di una farmacia è fondamentale prevedere dei Dimmer poter regolare l’intensità della luce. Nel caso specifico della “prova trucco” il controllo della luminosità evita di mettere in evidenza i difetti della pelle, più in generale nella Farmacia consente di avere una maggiore flessibilità di regolazione dei corpi luminosi a seconda dei differenti momenti della giornata (mantenendo un giusto rapporto tra luce naturale e luce artificiale) e garantisce una maggiore efficienza energetica riducendo i consumi.
Oltre ai calcoli illuminotecnici e alla disposizione in pianta gli architetti Led and Light conferiscono unicità al progetto e assicurano la coerenza con l’interior design della farmacia.
Gloria Villa
Marketing e Comunicazione Led and Light
Led and Light è un marchio di Cimee Elettronica Srl