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La vetrina è il primo strumento di comunicazione che il farmacista ha a disposizione

vetrina

Come sfruttare al meglio questo importante strumento di comunicazione?

La vetrina: croce e delizia del farmacista

La vetrina della farmacia, come quella di un qualsiasi retail, rappresenta il primo livello di comunicazione per attirare l’attenzione dei clienti e per incrementare la frequentazione in farmacia e di conseguenza il sell-out a scaffale.

La vetrina viene definita come il “biglietto da visita” e come tale deve essere utilizzata per le proposte assortimentali, i servizi e la specializzazione della farmacia. La modalità di comunicazione e di allestimento con la quale viene proposta deve rispecchiare quello che il cliente troverà poi all’interno della farmacia; la vetrina in questo senso crea un’aspettativa nei confronti del cliente e, inoltre, se ben progettata e realizzata diventa anche instagrammabile ampliando la visibilità della farmacia. La pubblicazione della vetrina o di un particolare della stessa sui social può costituire un ottimo punto di partenza per intraprendere una narrazione (storytelling) intorno ad un prodotto o un servizio proposto in farmacia e attirare così l’attenzione del potenziale cliente.

vetrina

La vetrina dovrà:

  • Comunicare l’attività del calendario trade marketing. Attenzione a non proporre troppi temi all’interno di una stessa vetrina, si rischia di creare confusione visiva
  • Proporre servizi di autoanalisi e consigli

La vetrinà può:

  • Promuovere linee di prodotto
  • Evidenziare un brand
  • Promuovere un evento
  • Fornire messaggi e percorsi di prevenzione, salute e benessere
  • Comunicare i servizi
  • Evidenziare la stagionalità o una festività

Ma soprattutto la vetrina deve comunicare la specializzazione ed il posizionamento strategico che la farmacia ha deciso di avere.

Prima di pensare all’allestimento della vetrina dobbiamo:

  • Indipendentemente dalla vetrina che si ha, con fondale o aperta sull’area vendita, è necessario disporre di strutture espositive (cubi, parallelepipedi, ecc) che possano agevolare il posizionamento di eventuali cartelli vetrina e prodotti
  • Individuare all’interno dello staff della farmacia una figura che sia in grado di realizzare la vetrina; in alternativa affidare il compito a vetrinisti e visual merchandiser professionisti
  • Definire il target che vogliamo colpire
  • Condividere con lo staff l’obiettivo di sell-out legato all’attività di trade marketing proposta in vetrina
  • Proporre un percorso di salute attraverso il cross selling prodotti/servizi
  • Pensare all’illuminazione dello spazio in vetrina. A questo proposito attenzione all’esposizione solare, il sole che batte sulla vetrina non è un buon alleato
  • Preparare i prezzi da esporre
  • Pulire interno ed esterno della vetrina
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CubiKit

Il primo passo da fare per allestire la vetrina è renderla esteticamente stimolante, in grado cioè di trasmettere lo spirito della farmacia attraverso l’utilizzo di sistemi espositivi chiari ma con una caratterizzazione personale. Essi devono trasmettere fiducia, sicurezza per la salute, ma anche piacevolezza, curiosità ed interesse. Ricordiamo di non esagerare con le decorazioni, soprattutto floreali!

Se si offrono servizi (test, autoanalisi, consulenze, trattamenti in cabina) una vetrina o uno spazio ben definito può essere dedicato alla comunicazione digitale. In alternativa si può scegliere un rivestimento della vetrina (anche parziale) con una pellicola facilmente removibile che propone l’elenco dei servizi con i relativi prezzi.

Esporre il prodotto in vetrina sì o no?

Per far questo è importante saper esporre i prodotti cogliendo in essi – o esaltandone – alcune caratteristiche fondamentali: naturalità, autenticità, sicurezza ma anche raffinatezza, eleganza, esclusività.

Consigliamo:

  • un’esposizione dei prodotti a gruppi, con una disposizione piramidale
  • l’esposizione di prodotti in numero dispari (3 oppure 5 oppure 7)
  • l’utilizzo dei 4 elementi fondamentali: prodotti, attrezzature, decorazione e spazio vuoto
  • l’utilizzo di non più di 2 o 3 colori per volta
La vetrina è il primo strumento di comunicazione che il farmacista ha a disposizione – Now Farmacia
La vetrina è il primo strumento di comunicazione che il farmacista ha a disposizione – Now Farmacia

Possiamo pensare anche di installare una vetrina digitale: i monitor esaltano colori ed immagini catturando l’attenzione dei clienti coinvolgendoli anche a livello emotivo (pensiamo ad esempio ad alcuni video di brand di dermocosmesi o make-up). Nel caso di vetrine digitali la farmacia dovrà lavorare con un palinsesto di video. Invitiamo però a presentare particolare attenzione al traffico veicolare e all’esposizione solare.

In ogni caso, non bisogna mai trascurare la vetrina ma rinnovarla periodicamente. Per questo è fondamentale creare un calendario che prevede una pianificazione annuale delle vetrine su base mensile tenendo sempre in considerazione le attività di trade marketing della farmacia.

Una volta realizzata la vetrina, potrò scegliere di fotografarla e di diffondere l’immagine sui social, (a questo proposito fate attenzione alla qualità della foto che non deve contenere riflessi) taggando i vari brand o servizi che ho proposto in vetrina.

Il nostro servizio My Vision

Visto l’impegno che richiedono la progettazione e l’allestimento della vetrina, il farmacista potrà decidere di attivare il servizio MyVision di Now Progetto Farmacia: uno staff di Visual Merchandiser Specialist sarà in grado di supportare il farmacista con lo studio di un palinsesto annuale coerente con la strategia di posizionamento della tua farmacia e le attività del Calendario Trade Marketing.

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