Farmacia Bulferi, un mese dopo
Logo, private label, gestione dinamica degli assortimenti sono gli elementi che hanno caratterizzato il progetto di Visual Merchandising della farmacia Bulferi.
E’ passato un mese da quando la farmacia è stata provvisoriamente spostata per realizzare i lavori di ristrutturazione (Telaro arredamenti). La farmacia, con il nuovo look e nuove dinamiche espositive, è pronta per accogliere vezzesi e turisti che hanno un importante picco nella stagione invernale e nei mesi di Luglio ed Agosto.
Farmacia Bulferi: il logo
Il logo della farmacia è stato studiato e realizzato per essere utilizzato anche come brand per la linea private label di integratori e automedicazione espositi ad altezza occhi nel category rimedi naturali e rimedi stagionali. Riprende il profilo delle montagne che si vedono dalle vetrine della farmacia e dall’ufficio della dottoressa, un panorama che allieterà le lunghe giornate di lavoro.
Il lay out commerciale
Il lay out commerciale della farmacia è stato completamente rivisitato inserendo 4 isole espositive su ruote dedicate:
- due alla stagionalità con tisane e idee regalo per la cura della persona;
- una agli integratori con i multivitaminici in evidenza;
- una alla Business Unit Home (cura della casa) con olii essenziali, diffusori e spray.
Le isole accolgono il cliente dall’ingresso verso il centro della farmacia. Ogni isola espositiva sviluppa circa 6 metri lineari, i 12 metri lineari della stagionalità dedicati alle idee regalo – passato il periodo delle feste – faranno posto agli assortimenti riportati nel calendario trade marketing della farmacia a marzo le due isole saranno strategiche per i solari.
Una vetrina interna per le attività trade marketing
Per massificare l’esposizione dei giochi per bambini, è stata realizzata una pedana su ruote facilmente spostabile, con l’obiettivo di portare ad eliminazione il mondo dei giochi (il sell out del bebé è ormai in calo da qualche anno) sfruttando il periodo natalizio, per poi riallestire la pedana con le calzature sia invernali che estive.
La Business Unit Cura&Bellezza ingloba il make up con il general tester posizionato di fronte al category dermocosmesi e dermatologico per agevolare il cross selling.
Le postazioni dei farmacisti presidiano:
- la Business Unit Cura&Bellezza ed i category dedicati alla medicazione che includono anche le referenze più specifiche e tecniche: cura delle cicatrici, garze grasse, bende elastiche, disinfettanti ad ampio spettro, cerotti medicati. La farmacia nel periodo turistico si è attrezzata per gestire con l’infermiere ferite e medicazioni, per tanto è utile avere esposti questi prodotti;
- il classico retro banco con l’automedicazione e la Business Unit Ortopedia con referenze dedicata anche allo sport, unitamente ai category cura del piede, dolore & trauma. Interessante aver sviluppato l’esposizione dell’ortopedia nelle immediate vicinanze della cabina dei servizi così da poterla sfruttare per una consulenza o un’eventuale prova delle ortesi.
Tutti i banchi sono serviti dal robot così i farmacisti, nei momenti di maggior affollamento, possono attivarsi per gestire le richieste di farmaco da ogni postazione.
Comunicare con la luce
Per il retail l’illuminazione è fondamentale ed è parte integrante del progetto di Visual Merchandising. In una località di montagna come Vezza D’Oglio – a pochi km da Ponte di legno – lo è ancora di più in quanto in inverno il sole arriva tardi e tramonta presto, per questo motivo il progetto di illuminotecnica si basa su un mix di luce naturale e puntuale per evidenziare i category e le 4 isole espositive su ruote dedicate alla stagionalità e gli integratori.
Gli 80 mq di area vendita sono stati sfruttati per sviluppare circa 135 metri lineari espositivi. Il lay out commerciale agevola la frequentazione di tutta l’esposizione, mentre i category sono ben visibili e facilmente accessibili.